Cestodi o tenie: i sintomi e il rischio di contagio.

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A cura del Medico Veterinario
Dr.sa Cristina Cosio
@dr.ssa_cosio_veterinaria

Quando parliamo di parassiti intestinali, i cestodi del cane e del gatto sono tra le più comuni… ma anche tra le più sottovalutate.

Cosa sono i cestodi o tenie del cane?

I cestodi sono vermi piatto che si insinua nell’intestino del cane e possono raggiungere anche diversi centimetri di lunghezza.

Spesso si parla genericamente di tenie ma il termine corretto per noi Medici Veterinari è quello di cestodi che comprende  tre grandi gruppi, tra cui proprio quello delle tenie:

  • Echinococco (Echinococcus granulosus ed E. multilocularis): parassita dei cani, volpi e canidi, è trasmesso con l’assunzione di visceri crudi di animali come ovini, suini, bovini, cavalli o roditori. Éun parassita molto pericoloso per l’uomo e la prevenzione nei cani a rischio, ad esempio quelli che vivono in allevamenti o a contatto con i greggi, è fondamentale per proteggere la salute pubblica. L’echinococcosi è infatti una zoonosi (malattia che può colpire anche l’uomo).
  • Dipylidium caninum: parassita del cane e del gatto trasmesso dalle pulci e dai pidocchi masticatori del cane.
  • Taenia spp., i cani ed i gatti possono infestarsi ingerendo visceri o carne cruda di diversi animali infetti o anche carcasse di animali morti.

Cestodi o tenie del cane: sintomi e trasmissione

Nella maggior parte dei casi, questi parassiti non provocano sintomi evidenti nelle fasi iniziali. Tuttavia, è possibile notare:

  • Prurito anale (il cane sfrega l’area posteriore sul pavimento)
  • Dimagrimento non giustificato
  • Segmenti del verme (proglottidi) simili a chicchi di riso attorno all’ano o puntini bianchi nelle feci (se cercate “tenia cane” troverete immagini facilmente reperibili online)

Cestodi o tenie del cane: sintomi e trasmissione

Nella maggior parte dei casi, questi parassiti non provocano sintomi evidenti nelle fasi iniziali. Tuttavia, è possibile notare:

  • Prurito anale (il cane sfrega l’area posteriore sul pavimento)
  • Dimagrimento non giustificato
  • Segmenti del verme (proglottidi) simili a chicchi di riso attorno all’ano o puntini bianchi nelle feci (se cercate “tenia cane” troverete immagini facilmente reperibili online)

I cestodi sono zoonotici, possono contagiare anche l’uomo

Tutti i parassiti descritti possono trasmettersi all’uomo, soprattutto ai bambini, agli anziani o alle persone fragili e/oimmunodepresse. Per questo è importante mantenere un’igiene rigorosa e programmare trattamenti antiparassitari regolari.

Tra i parassiti descritti l’Echinococcosi è potenzialmente molto pericolosa per le persone, il trattamento non va quindi sottovalutato.

Consigli per trattare l’infestazione da cestodi o tenie

Il trattamento prevede l’utilizzo di un vermifugo specifico per questi parassiti. Non tutti gli antiparassitari sono uguali: è fondamentale evitare il “fai da te” e scegliere il prodotto giusto su consiglio del medico veterinario, con il dosaggio corretto.

Ad esempio, come da linee guide ESCCAP in caso di infestazione da Echinococco, è consigliabile trattare l’animale sotto supervisione del medico veterinario con praziquantel o epsiprantel per due giorni consecutivi, oltre a lavare il cane per rimuovere eventuali uova presenti nel pelo. Le feci degli animali trattati devono essere eliminate in modo adeguato (rifiuti destinati all’incenerimento) fino a tre giorni dopo il trattamento antielmintico. Chi si occuperà di lavare il cane e gestire le sue feci deve utilizzare guanti e mascherina.

Inoltre, se pensiamo che i nostri pet abbiano le  pulci, non dimentichiamoci di effettuare anche la sverminazione per le tenie e cestodi. Da ricordare che è necessario trattare anche l’ambiente e tutti gli animali conviventi per prevenire reinfestazioni.

Riassumendo come possiamo prevenire l’infestazione da tenia o cestodi?

  • Trattamenti antipulci  per tutti i mesi tutto l’anno
  • Controlli veterinari e analisi delle feci regolari
  • No  carne cruda o poco cotta anche solo come premietto
  • Trattamenti preventivi in base allo stile di vita

Rivolgetevi al vostro medico veterinario per programmare una profilassi su misura, specie se il vostro cane vive in campagna, caccia o convive con bambini piccoli.

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